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Sibilla Aleramo

Sibilla Aleramo era amica di molte scrittrici dell’epoca (Fausta Cialente, Alba de Céspedes, Natalia Ginzburg ed Elsa Morante, solo per citarne alcune), come testimoniato dai tanti carteggi epistolari, che delineano l’immaginario e la poetica di queste donne. Un’amicizia intensa e duratura legava Sibilla Aleramo e Fausta Cialente, entrambe accomunate da una vita errabonda. La Cialente era una donna senza radici, sempre in movimento e destinata fin dall’infanzia a viaggiare, tanto da scrivere «A me sembra di non aver mai finito di traslocare, e se do uno sguardo alla mia vita, altro vedo se non bauli e valigie e mutamenti; non di paesi, di continenti addirittura».

Nelle parole di Alba de Céspedes, invece, c’è la costante esortazione a trovare nella scrittura la forza e la motivazione per vivere. Le due scrittrici vivevano a Roma, si incontravano nei loro appartamenti o in occasioni mondane, cene, incontri ufficiali e serate letterarie; e si scrivevano lettere nei periodi di lontananza, raccontandosi i pensieri e gli stati d’animo.

Nel 1950, da L’Avana, De Céspedes scrive a Sibilla: «Anch’io sono molto triste, cara Sibilla, e se non avessi il pudore di manifestare tanta intima debolezza, dovrei usare un altro aggettivo: disperata», lamentando una vita di continuo migrare: «non ho più forza di affrontare un altro distacco. Ogni volta che parto è come se mi dissanguassi. Non posso rischiarlo troppo sovente». E conclude la sua lettera con l’invito all’amica – in soggiorno ad Amalfi – a non abbandonare la scrittura: «Lavora, Sibilla, credi, non abbiamo, non avremo mai altro: lavora».

Sibilla Aleramo è una delle 27 donne presenti nella raccolta “Ritratti di donne 2“.

COVER RITRATTI DI DONNE 2

Loretta Ricchiuti lucana d’origine e romana di adozione, dal 2022 vive a Milano dove esercita la professione di avvocato, coltivando la sua pas­sione per i viaggi, l’arte, la musica e la scrittura. Ha partecipato a diversi corsi di scrittura creativa, di cui due con Sara Rattaro, e pubblicato un racconto nell’antologia Odisseo nelle città (ELI Palombi, 2020).

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