Maria Costa
Sono nata in una baracca in riva al mare. Ma non un mare qualunque, lo stretto di Messina. La seconda guerra mondiale iniziò che non avevo ancora quattordici anni.
Mio padre aveva un barcone, ci trasportava la ghiaia di sabbia con cui costruivano i palazzi. Era una cosa faticosissima. Quattro marinai a spingere nove tonnellate di ghiaia. Il motore erano le braccia.
Sono la penultima di otto figli, l’unica femmina. Quale ricamo e uncinetto, sentivo parlare solo di cose da maschi. Tre dei miei fratelli andarono sotto le armi. Pensate i pianti di mia madre.
Mio padre era un poeta dialettale, parlava in rima. Il pallino della poesia ce l’avevo nel sangue.
Un giorno una mia compagna di classe mi mostrò Il corriere dei piccoli, un giornale a fumetti. Il titolo “Il signor Bonaventura incomincia l’avventura”, mi stregò. A mio padre non potevo chiederlo, figuriamoci, lui faceva fatica a comprare il pane.
Una mattina Angelo, uno dei miei fratelli che era in licenza, mi vide strana in viso. Gli raccontai della rivista, e lui: «A Taranto ho visto un giornale che comincia con i versi, ha quello stesso formato lì. Te lo spedisco».
E cosi ogni sabato mi arrivava questo giornale, che però non era per ragazzine: parlava della guerra e di tanti altri fatti tristi. Finì che dei fatti di guerra ne feci poesia.
Misi in versi anche l’impresa di Malta, avvenuta il 25 luglio del 1941. Avevo quattordici anni. Quando la lesse l’Ammiraglio Costa, che con mio padre si dicevano cugini e che la battaglia di Malta l’aveva fatta, disse: «Ma era con noi quella notte?»
Maria Costa è una delle 27 donne presenti nella raccolta “Ritratti di donne 2“.
Grazia Riggio è nata a Messina, dove vive. Ha scritto il suo primo romanzo all’età di tredici anni. Nel 2020 ha capito di voler imparare a scrivere davvero e da allora frequenta corsi di scrittura. Nel 2021 il suo racconto Linguaggio universale è pubblicato nell’antologia La danza delle ombre. Nel 2023 pubblica il racconto La relatività del tempo nell’antologia Cambiare il finale (Morellini Editore), raccolta che chiude il corso di scrittura La Fabbrica delle storie, tenuto da Sara Rattaro.