Tina Turner
Se non avessi incontrato il buddismo, non avrei potuto liberarmi dalle catene della dipendenza e della sopraffazione. Questo è il motivo per cui voglio lasciare la mia testimonianza al mondo.
Riprendo in mano la penna con coraggio, metto giù due appunti che voglio dettare ai miei ghostwriter. Loro sapranno trasformare le mie parole in oro.
Sarà il mio diario spirituale da donare a tutti coloro che cercano una via per la felicità. Nella mia vita ho combattuto tante battaglie e non mi sono mai arresa, ma è stato il mio risveglio spirituale a darmi la forza di reagire alle avversità.
Sento che sotto i colpi più duri della pandemia è arrivato il momento di lasciare al mondo la mia testimonianza di crescita, di speranza e di pace. Voglio raccontare le lezioni di vita più importanti che mi hanno portato a diventare ciò che sono diventata. Tutti mi conoscono come Tina Turner, ma Ann Mae Bullock, quella bambina fragile e abbandonata, è ancora dentro di me e si è trasformata in una donna forte e coraggiosa perché ho modificato il mio modo di reagire alle difficoltà. Questo è il vero segreto per raggiungere la felicità e voglio illustrarlo in un nuovo libro. Dopo la mia autobiografia un diario spirituale ciò che fa la differenza e può davvero contribuire ad aiutare le persone.
Basta chiacchiere e fantasie, adesso ho le idee chiare. Prendo la penna in mano, la lista di appunti si allunga sempre più. Sono buddhista da cinquant’anni e voglio raccontare al mondo cosa vuol dire diventare felicità.
Tina Turner è una delle 27 donne presenti nella raccolta “Ritratti di donne 2“.
Claudia Barrera nata a Cesena, è cresciuta in provincia di Catania, dove ha completato gli studi in Lettere Classiche. Vive a Milano con il marito e i tre figli. Svolge la professione di insegnante. Ex giornalista pubblicista, ha collaborato con alcune testate nazionali ed è autrice di vari blog, saggi (Riyoko Ikeda: quando lo shoujo manga diventa Storia, partecipazione a Con gli occhi a mandorla), racconti (I giorni alla finestra de Il saggiatore), fiabe (vincitrice quarto posto premio nazionale Fiaba di Selvino 2009). Nel tempo libero studia scrittura creativa e sperimenta i diversi generi letterari.
