Arriva in libreria la nuova guida “Torino”, scritta da Rosalba Graglia nella collana Morellini/Feltrinelli
La Torino sabauda, con i palazzi barocchi – Barocco piemontese, uno stile unico – Patrimonio dell’UNESCO e la Torino contemporanea, votata
all’arte, alla fotografia, all’innovazione (il cinema italiano è nato qui, come la radio e l’automobile).
La prima capitale d’Italia ha tanti volti da rivelare, dal centro storico alle periferie, nel segno di una creatività che ha come simbolo il monumento
forse più insolito del Paese, la Mole Antonelliana, a dominare ancora oggi lo skyline della città. Senza dimenticare il verde dei parchi, la collina,
il fiume e il Museo Egizio, il più importante del mondo dopo quello del Cairo. Le tradizioni della gastronomia vantano eccellenze che si trovano
solo qui, dove sono stati inventati il tramezzino e il vermouth, e dove si conta il maggior numero di caffè storici d’Italia.
Una città sospesa fra la storia e il futuro: il segreto del fascino discreto di Torino.
Rosalba Graglia
Torinese, scrive di viaggi e di food per le più importanti testate di turismo. Collabora con i magazine “Bell’Italia”, “Bell’Europa”, “In Viaggio”, “Gambero Rosso” e con il “Corriere della Sera/Torino”.
Autrice di guide turistiche, per Morellini Editore ha pubblicato Torino al Femminile (2015) e la guida a Marsiglia (2019), per Feltrinelli-Morellini la guida a Novara e i laghi (2023). Ha vinto due volte il Premio Giornalistico del Roero e il Premio Stampa Adutei, ed è stata insignita della Medaglia d’Oro dal Ministero del Turismo Francese. È inoltre autrice della raccolta di racconti Gialli culinari, sempre per Morellini.