Un romanzo intenso che continua a raccogliere consensi e riconoscimenti in tutta Italia.
Importante merito per “Il desiderio del bene”, il romanzo di Donatella Brusati, che si è aggiudicato il Premio della Critica al Premio Letterario Sandomenichino 2025, una delle manifestazioni più longeve e prestigiose del panorama culturale italiano.
Il libro aveva già conquistato il primo posto al concorso letterario Città di Assisi 2025 e il Premio Speciale della Giuria al Concorso Letterario Nazionale Il Delfino 2024 di Tirrenia, confermandosi una delle opere più apprezzate della narrativa attuale.
Ambientato tra Piemonte, Liguria e Vaticano, la storia racconta le vite parallele di Marcello, giovane pastore malinconico, e Francesco, figlio di un armatore genovese costretto alla tonaca da una madre rigida e vendicativa. I due, cresciuti in mondi diversi, si incontrano da adulti in Vaticano: Marcello lavora come assistente e traduttore, mentre Francesco è diventato cardinale. Tra loro nasce un’amicizia profonda, destinata a sfidare il tempo, la guerra e le convenzioni.
Sullo sfondo dell’Italia fascista e della Seconda guerra mondiale, i due protagonisti si ritrovano coinvolti in scelte coraggiose e pericolose. Francesco, oppositore del regime, si impegna in una missione rischiosa per aiutare Raffaella, l’amica d’infanzia di Marcello, a ricongiungersi con la famiglia in un’Italia lacerata dopo l’8 settembre 1943.
Il romanzo affronta temi universali: la vocazione imposta e quella cercata, l’amore che travalica i confini imposti dalla fede e dalla morale, il legame profondo tra amicizia e salvezza. Con una scrittura intensa e poetica, Donatella Brusati ci regala una storia che lascia il segno.
La giuria del Sandomenichino ha premiato la capacità dell’autrice di unire introspezione psicologica e respiro epico, con uno stile raffinato e coinvolgente.
Un’opera che continua a emozionare lettori e critici, portando alla luce il desiderio, profondo e umano, del bene.
