Da oggi in libreria “Le guerre si perdono sempre”

COVER le guerre si perdono sempre

“Le guerre si perdono sempre” di Andrea Ferrari

collana Riflessi – 18 euro

Il debutto narrativo di Andrea Ferrari, quando la memoria diventa romanzo

Da oggi arriva in libreria “Le guerre si perdono sempre”, il primo romanzo di Andrea Ferrari, oncologo pediatra e professore all’Università degli Studi di Milano. Dopo anni di ricerca e divulgazione nel campo dell’oncologia giovanile, Ferrari esordisce nella narrativa con una storia intensa e profondamente umana che attraversa l’Italia del Novecento.

Protagonista è la famiglia Ferrari, tre generazioni segnate dalle due guerre mondiali e dai cambiamenti di un Paese in ricostruzione. Enrico, giovane ufficiale sul fronte della Grande Guerra, affronta la brutalità delle trincee; sua moglie Lena combatte la propria battaglia per tenere insieme la famiglia; la figlia Lella cresce in un mondo dove l’amore diventa l’unico rifugio possibile.

Con una scrittura limpida e vibrante, l’autore illumina i gesti quotidiani che sfuggono ai grandi racconti della Storia: l’attesa di una lettera, il silenzio dopo un bombardamento, la voce di chi resta. Ne emerge un affresco intimo della società milanese tra le due guerre, dove le cicatrici non sono solo fisiche, ma soprattutto interiori.

Basato su lettere e documenti autentici, il romanzo esplora la memoria, la resilienza e la trasmissione del trauma tra generazioni, ricordando che ogni guerra, in fondo, è sempre una sconfitta. Ma nella perdita può nascere anche una nuova forma di umanità, fatta di perdono, solidarietà e amore.

“Le guerre si perdono sempre” segna l’ingresso in narrativa di una voce capace di unire rigore, empatia e profondità di sguardo.

Articoli simili