Disponibili da oggi nelle librerie fisiche e online le due nuove uscite di narrativa “Centomila tulipani” di Elisabetta Giromini e “Come pesci sugli scogli” di Simona Moraci.
L’esordio di Elisabetta Giromini racconta di Daria, una giovane universitaria incerta sul suo futuro e in perenne conflitto con la madre, anche a causa dell’abbandono del padre quando era solo una bambina. L’archeologia però le cambierà la vita. Parte per una missione archeologica a Persepoli e lì incontra Payam, con cui il rapporto è da subito intenso. Gli scontri in vista delle elezioni in Iran si inaspriscono e Daria è costretta a tornare in Italia, perdendo ogni traccia di lui. Il rientro è traumatico, Daria non riesce a trovare un equilibrio. Il tempo scorre lento tra relazioni fugaci. Le uniche costanze sono lo smarrimento esistenziale e il vuoto incolmabile dell’assenza di Payam. Quando dopo sei anni Daria torna in Iran lui è lì che la aspetta. Tranquillo, come se niente fosse cambiato. Ma tutto è cambiato. Non c’è più idillio, solo conflitti e divergenze.
L’uscita si avvale del sostegno alla promozione di CDM Lab e ha già due belle recensioni su Satisfiction e su Wired.

Con il romanzo di Simona Moraci andiamo invece a Messina. Qui, il protagonista, Save, frequenta il quinto anno del liceo scientifico. Figlio di un pescatore, un uomo violento che tormenta lui e sua madre, è preso in giro e vessato da un gruppetto di compagni, tra cui spicca Luca. Chiara, al terzo anno, ha invece una famiglia che la ama e sogna di fare la scrittrice.
Chiara e Save dopo uno scontro casuale e un incontro fortuito nel laboratorio di fisica iniziano a frequentarsi. Tra la dolcezza di un amore che sboccia, le prime esperienze e il turbinio delle emozioni adolescenziali, Chiara si ritrova invischiata in una situazione più grande di lei. Assieme all’amica Tilde si fa coinvolgere da Luca e i suoi amici, e in un pomeriggio tutto degenera. Si mettono in moto così una serie di eventi che cambieranno il destino di tutti i ragazzi coinvolti, legati da un unico filo che si sviluppa attraverso “nodi” del tempo. Un omaggio a Schrödinger e alla sua teoria che è perno e leitmotiv dell’intero romanzo.

Buona lettura!