Da oggi disponibile nelle librerie fisiche e online il romanzo giallo di Angela Borghi “L’uomo che guarda il lago”
Un cadavere su una panchina, apparizioni demoniache, un tatuaggio ricorrente: i molti misteri sulle rive del lago di Varese
«Teo comprende di essersi infilata dritta dritta in una tragedia. Sulla panchina siede un cadavere. E qualcosa suggerisce che la morte non sia stata naturale.»
Un macabro delitto sconvolge la tranquillità di Cazzago Brabbia, borgo sulle rive del Lago di Varese: un uomo viene trovato sgozzato su una panchina sul lungolago. Il commissario capo Arno Brandstätter, sudtirolese da poco trapiantato nelle Prealpi Varesine, segue le piste di indagine tradizionali e i suggerimenti di Teodolinda Caretti detta Teo, giovane e brillante medico legale che ha scoperto per caso il cadavere e non riesce a non fare una piccola indagine per suo conto, a rischio di qualche pericolo.
L’omicidio potrebbe essere legato agli strani fenomeni e ai simboli demoniaci che da qualche tempo rendono inquieti gli abitanti di Cazzago Brabbia?
Angela Borghi
Medico Internista, ha lavorato in ospedale per trent’anni, ora si dedica alle vere passioni: leggere, correre, restaurare vecchi mobili e scrivere di delitti. Li ritroviamo nei suoi racconti pubblicati nelle antologie Delitti di Lago, Nuovi Delitti di Lago, Delitti di Lago vol. 3 e Delitti di Lago 4 editi da Morellini e nei 5 romanzi pubblicati: “Delitto al Sacro Monte” e “I misteri del convento di Casbeno” (ediz. Pietro Macchione) “Che domenica bestiale” e “La ragazza con il vestito azzurro” (Robin ediz.) ”Il destino del gatto” (0111 ediz). Vive a Buguggiate dove è Assessore alla Cultura. Ha giocato a pallacanestro in serie A.