Importante riconoscimento per “Maschere”, il romanzo di Erica Gibogini, che ha ricevuto la menzione speciale “Lupin III” per la migliore ambientazione nell’ambito del Premio Garfagnana in Giallo, sezione classico.
Giunto quest’anno alla XVII edizione, il prestigioso premio letterario dedicato al giallo, al thriller e al noir ha reso omaggio a una delle figure più iconiche della narrativa investigativa e d’avventura: Lupin III, il leggendario ladro gentiluomo nato dalla matita di Monkey Punch, simbolo di fascino, ingegno e mistero. A lui è stata dedicata questa edizione, con l’introduzione di una menzione speciale per l’ambientazione più evocativa e cinematografica, capace di “rubare” l’immaginazione del lettore, proprio come farebbe Lupin.
“Maschere” si è distinto per la qualità della scrittura e la capacità di Erica Gibogini di costruire un’atmosfera intensa, sospesa tra introspezione e tensione, in cui ogni luogo diventa parte integrante del mistero. Un romanzo che affascina non solo per la trama ben congegnata, ma per il modo in cui restituisce un senso profondo del contesto, trasformando spazi e dettagli in elementi narrativi vivi.
Con questa menzione, Erica conferma la sua abilità nel coniugare trama e ambientazione, regalando al lettore un viaggio avvolgente tra apparenze da smascherare e verità nascoste.
La cerimonia di premiazione si è svolta nella suggestiva cornice della Garfagnana, luogo che da anni accoglie scrittori, editori e appassionati del genere per celebrare il meglio della narrativa investigativa italiana.
Un meritato tributo per un’opera che lascia il segno, e per un’autrice sempre più apprezzata nel panorama del giallo contemporaneo.
