«È tutta colpa di Pan che, tra l’altro, è solo un semidio, nemmeno un Dio tutto intero; ma guardi quanto potere ha su di noi! Tocca farsene una ragione: di norma le mezzecalzette fanno più danni di chi conta sul serio. Non è frustrante?»
Dopo “La banda dei pensionati” un’altra banda di squinternati alle prese con un colpo improbabile.
Un semplice furto si trasforma in un sequestro di persona, e la persona è quella sbagliata. Tre amici che, costretti a una convivenza coatta, si rivelano incompatibili per carattere, ambizioni e sensibilità, sono accumunati dall’inclinazione a commettere errori perlopiù esilaranti. Il covo improvvisato diventa il rifugio in cui sfogare le loro nevrosi e forse ritrovare un po’ di serenità sotto la guida di Pandora, vittima del rapimento e preda di frequenti sbalzi d’umore, che alterna lezioni sulle tecniche di rilassamento a predizioni del futuro e sedute d’ascolto. Ma quel luogo presto diventerà anche il nascondiglio per un assassino sempre allegro e per un immigrato clandestino che parla una lingua sconosciuta, possiede una suoneria per pregare, ascolta all’infinito la stessa canzone e non vuole tornare nel suo lontano paese d’origine.
Un gruppo eterogeneo unito da vari disturbi mentali (attacchi di panico, tic, fobie, manie ossessivo-compulsive), dalla singolare capacità di ingarbugliare anche le situazioni più semplici, e dal desiderio di evasione. Solo la vittima del sequestro si rifiuta di fuggire, finendo col trattenere anche gli altri, sui quali pare esercitare un inspiegabile, magnetico potere.
Giornalista divulgatrice medico-scientifica, ha pubblicato i romanzi "La pulce nel deserto" (Socrates), "La banda dei pensionati" (Morellini), "Più dentro che fuori" (Morellini) e, con Patrizia Tagliamonte, la guida "Londra – Il gusto autentico della città" (Ultra).
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