«Forse è vero che in alcuni momenti della vita c’è qualcuno che sceglie per noi.»
Chi può davvero sostenere di aver conosciuto i propri genitori? Questa l’amara riflessione di Enrico, il protagonista, quando apprende che suo padre non c’è più.
Più del dolore per la perdita gli brucia la consapevolezza di non averlo potuto conoscere davvero. Un senso di vuoto che trascende l’ineluttabilità della morte. Ma una lettera inaspettata cambierà tutto, dando inizio a un viaggio, reale e metaforico, che lo porterà nelle zone oscure della storia della sua famiglia e dell’esistenza di suo padre. Prima a ritroso nel tempo, con una ricerca nei ricordi familiari più cupi e dolorosi, poi verso l’hinterland napoletano e Napoli, dove viveva suo padre e dove anche lui aveva vissuto da ragazzo. Nella città partenopea Enrico incontra Ida, una donna misteriosa, che gli rivela di aver frequentato suo padre e lo mette sulle tracce della sua seconda vita segreta. Scoprendo l’esistenza parallela dell’ “imperfetto sconosciuto” che era stato per lui suo padre, Enrico scopre quanto il senso della perdita possa avvicinare al ricordo e all’affetto delle persone amate, portando alla riconciliazione e al perdono.
Salernitano di nascita, vive ormai da molti anni a Milano dove esercita la professione di notaio. Esordisce come scrittore nel 2019 con "I ragazzi della via Boeri" (Primiceri Editore), romanzo di formazione finalista tra le opere prima al Premio Internazionale...
Leggi il resto