Il terzo romanzo della fortunata serie che con “L’anno delle parole ritrovate” ha vinto il Premio Selezione Bancarella 2023.
Il varo del nuovo anno, a Palazzo Ranieri, cimelio liberty affacciato su corso Buenos Aires è scandito da un enigma: che fine ha fatto la Madonnina che protegge il palazzo? Il furto sarà il motore che darà il via a una serie di vicende piene di amore, imprevisti e ironia. Se da un lato si verificheranno scontri, dall’altro si creeranno nuove coppie, sbocceranno grandi amori e si affronteranno inedite sfide. A cominciare da quella del Macondo, il ristorante alla caccia della prima stella Michelin. Agnes, la catalana con velleità da chef, sarà alle prese con un robot da cucina nel tentativo di migliorare la sua improbabile capacità culinaria. Oreste, il portinaio, dovrà superare la paura di allontanarsi da Milano per amore di Regina. Vlad, il bimbo ucraino adottato dal palazzo, riuscirà a ricongiungersi con la madre rimasta a Kiev? Come se non bastasse qualcuno si è anche messo in testa di voler dismettere il glorioso ma vetusto ascensore… Un romanzo corale, avvincente e intriso di ironia in cui le vite dei personaggi convergono e si intrecciano in una trama che regalerà sorrisi ai suoi lettori. Una storia dove gli eventi reali dell’attualità faranno da sfondo alle vicende dei protagonisti: dalla fine ufficiale della pandemia, all’incoronazione di re Carlo III d’Inghilterra, all’ingresso nelle nostre vite dell’intelligenza artificiale. Un romanzo lungo dodici mesi, per un anno di destini incrociati.
Bea Buozzi nata sotto il segno della rondine ma stanziale sotto il cielo di Milano, è una story teller a tempo indeterminato e una cacciatrice di sogni a progetto. Dopo aver viaggiato con le sue cenerentole metropolitane con la trilogia dei...
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