Negli ultimi trent’anni Fabrizio ha condotto una trasmissione televisiva di successo, dalla quale si è distaccato – con dissimulata fatica – ritirandosi in una meritata quanto sofferta pensione.
Negli ultimi trent’anni Jennifer ha abitato la vita come ha potuto, come ha saputo, come ha pensato di dover fare, archiviando con troppa fretta velleità artistiche e facendosi andare bene con scarsa convinzione il ripiego di un lavoro a chiamata nel bar di suo fratello.
In una sera di metà settembre, con i racconti dell’estate ancora fra le dita, l’incontro casuale tra i due metterà in discussione le rispettive esistenze, smantellando incrollabili convinzioni, creando impensabili nuove certezze. Tra calcio, fumetti e alcol, i dialoghi si arricchiscono di aneddoti, di racconti di vita, di confidenze e confessioni, fino a un crescendo di verità svelate e insperate che cambieranno radicalmente la vita di entrambi.
Biografia dell'autore
Stefano Gianuario

Stefano Gianuario, giornalista professionista milanese, classe 1985.
Ha pubblicato il romanzo Vanilla Scent (Robin Edizioni, 2017) e il racconto Le cose di Jack (Nuovi Autori, 2004) con la prefazione letteraria di Cristiano Godano (leader dei Marlene Kuntz). Ci penseremo domani è il suo secondo romanzo.