A dieci anni di distanza dal devastante terremoto del 9 aprile 2009, L’Aquila è oggi una città che inizia a rinascere, dove la sera i locali del centro storico si animano e dove le chiese monumentali, che la leggenda racconta siano 99, come le piazze e le fontane, riaprono le porte per mostrare i loro incredibili tesori.
Ed è quindi ora, che le ferite cominciano a rimarginarsi, il momento di ricominciare a visitare questa bellissima città d’arte che mantiene all’interno delle mura l’affascinante struttura medievale, con i suoi celeberrimi gioielli d’arte e architettura come la Basilica di Santa Maria di Collemaggio e la fontana delle 99 Cannelle.
Sono altrettanto imperdibili i tanti borghi e cittadine del suo territorio, da Rocca Calascio a Capestrano, da Bominaco a Sulmona, la cui visita permette di godere anche delle splendide aree naturali del Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga e del Parco Regionale Sirente Velino, tra paesaggi suggestivi di montagne, fiumi e laghi.
Biografia dell'autore
Sara Pupillo

Sara Pupillo (Roma, 1972), è una lavoratrice dipendente pentita. Dopo aver lavorato nel mondo della musica per molti anni, dal 2011 ha iniziato a dedicarsi a tempo pieno all’attività di autrice freelance, specializzata in turismo. Milanese, tutte le settimane scrive anche sui suoi blog Un cicinin de Milan e PupiAdvisor e nel tempo libero insegna lingua italiana come volontaria in una scuola per stranieri. Tra i suoi libri, i più recenti sono: “Chic Low Cost” (2012, Aliberti) e “FICO!” (2016, Effequ), scritti con l’amica stylist/costumista Sabrina Beretta. Per Morellini Editore ha pubblicato: "Felice e freelance. Manuale di sopravvivenza fuori dal posto fisso" (2019), "L'Aquila. Guida alla città e al territorio" (2019) e un racconto per l'antologia a cura di Federica Bosco "Brave ragazze. Sei storie di ordinaria ironia" (2019).