A metà anni Sessanta scrive il suo primo successo – Il primo giorno di primavera portato al successo dai Dik Dik – e da allora inizia una carriera che attraversa tutte le figure del musicista. Fa parte del gruppo beat I Camaleonti; sull’ondata hippie fonda i Flora Fauna Cemento; poi cavalca la musica prog con Il Volo (il primo, quello originale) supergruppo formato da alcuni tra i migliori musicisti italiani; suona e lavora con Lucio Battisti. Poi intraprende la carriera solista, affiancandola a quella di produttore (tra gli altri cura gli album di successo di Loredana Bertè, Fiorella Mannoia, Anna Oxa, Alexia, Marcella Bella, Ornella Vanoni, Lucio Dalla, Gianni Morandi).
Attraverso ricordi, racconti, aneddoti e ritratti dei protagonisti Mario Lavezzi racconta la sua carriera e cinquant’anni di storia della musica italiana.
Biografia degli autori
Mario Lavezzi
Mario Lavezzi compositore, produttore e cantautore. Inizia la sua carriera da musicista nel 1963 fondando “I trappers” gruppo studentesco durante periodo scrive molti successi per vari artisti, oltre a continuare la carriera solista; nel 1983 inoltre, con lo pseudonimo Lama, incide per la Numero Uno Love on the rocks, cover in inglese di Il veliero di Mogol e Lucio Battisti. Nel 1984 sue sono le musiche e alcuni brani della colonna sonora del film Amarsi un po'.... Dopo il successo ottenuto con Vita interpretata da Lucio Dalla e Gianni Morandi e Varietà cantata da quest'ultimo, sente la necessità di registrare un disco nel quale ospitare tutti quegli artisti con i quali aveva collaborato.
Nel 1990 partecipa con un suo brano allo Zecchino d'Oro con E nelle onde che baraonde, che vince e diventa uno dei brani più noti della manifestazione. Nel 1998 produce l'omonimo album di debutto di Leda Battisti e il suo successivo Passionaria del 2000. Nel 2002 ha composto quattro canzoni per l'album di Gianni Morandi, tra le quali Una vita normale che è stata sigla finale del programma televisivo Uno di noi.
L'album, oltre a Passionalità interpretato con Veronica Piris, è composto da 12 canzoni edite cantate in duetto con Loredana Bertè, Anna Oxa, Ornella Vanoni, Marcella Bella, Ivana Spagna, Fiorella Mannoia, Fausto Leali (vedi discografia). Ha prodotto l'album di Ornella Vanoni Una bellissima ragazza di cui è anche autore del singolo Qualcosa di te e di Bene così. Inoltre ha curato la produzione dell'album di Antonino Nero indelebile. Nel 2008 ha prodotto insieme a Celso Valli, che ne ha anche curato gli arrangiamenti, l'album della Vanoni Più di me che contiene alcuni classici del repertorio di Ornella cantati in duetto con Claudio Baglioni, Jovanotti, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Giusy Ferreri, Carmen Consoli e i Pooh.
Lavezzi ha lavorato a un progetto per il quarantennale della sua carriera, che ricorreva nel 2009: infatti la prima canzone che ha scritto, Il primo giorno di primavera, è stata pubblicata nel 1969. Proprio per festeggiare questa ricorrenza ha deciso di partecipare al Festival di Sanremo 2009 insieme a Alexia con la canzone Biancaneve (scritta da Mogol). Il singolo inedito fa parte di un album commemorativo dei suoi 40 anni di carriera, dal titolo A più voci, che contiene tutti i duetti contenuti nei suoi precedenti album Voci, Voci 2, Voci e chitarre e Passionalità.
Ha prodotto il singolo di Alessandra Amoroso, Immobile che ha ottenuto un grande successo. Ha recentemente prodotto l'album Vai di Luca Napolitano, concorrente dell'ultima edizione di Amici. Successivamente ha prodotto l'album di Ornella Vanoni Più di te; produce anche l'album Deborah Iurato dell'omonima cantante, vincitrice della tredicesima edizione di Amici di Maria De
Luca Pollini
