Scritture di lago - Maria Elisabetta Ancarani, Davide Bacchilega, Giuseppe Battarino - Morellini - Libro Morellini Editore
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Scritture di lago

Scritture di lago
titolo Scritture di lago
sottotitolo I migliori racconti finalisti della prima edizione del Premio letterario
Autori , , , , , , , , , , , , , , , ,
Prefazione
Collana Fuori Collana
Editore Morellini
Formato
libro Libro
Pagine 294
Pubblicazione 05/2021
ISBN 9788862988599
 

Abstract

   Scritture di Lago è il premio letterario dedicato esclusivamente ai testi ambientati sui laghi. Organizzato dall’associazione Lario In con il sostegno di Banca Generali Private, il suo scopo principale è diffondere la conoscenza e l’interesse per questi luoghi meravigliosi incentivando la letteratura a essi ispirata.  Attraverso una selezione dei racconti che hanno partecipato alla prima edizione del concorso, questo libro si fa pro...
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 Scritture di Lago è il premio letterario dedicato esclusivamente ai testi ambientati sui laghi. Organizzato dall’associazione Lario In con il sostegno di Banca Generali Private, il suo scopo principale è diffondere la conoscenza e l’interesse per questi luoghi meravigliosi incentivando la letteratura a essi ispirata. 

Attraverso una selezione dei racconti che hanno partecipato alla prima edizione del concorso, questo libro si fa promotore di mete turistiche d’eccellenza quali il lago di Garda, il lago d’Orta e il lago Maggiore, ma anche di realtà meno note come il lago Delio e di bellissimi paesaggi che il nostro Paese condivide con altre nazioni, come nel caso del lago di Lugano, anche detto lago Ceresio. 

Grazie a questi racconti e alle suggestive descrizioni che si ritrovano tra le loro pagine, i laghi prealpini tornano a incantare i lettori, che resteranno affascinati dalle ambientazioni lacustri proprio come i turisti stranieri che prendevano parte ai famosi Grand Tour settecenteschi. 

 

Biografia degli autori

Maria Elisabetta Ancarani

Maria Elisabetta Ancarani è nata nel 1978. Vive a Fusignano, in un piccolo paese in provincia di Ravenna. Dimostra da subito il suo interesse per i libri e la letteratura frequentando il liceo linguistico per poi laurearsi in Conservazione dei Beni Culturali. Oggi è la bibliotecaria del suo paese. 


Davide Bacchilega

Davide Bacchilega vive a Lugo (RA) e lavora a Bologna come creativo pubblicitario. Ha pubblicato i romanzi La più odiata dagli italiani (Las Vegas edizioni, 2017), Più piccolo è il paese, più grandi sono i peccati (Las Vegas edizioni, 2016), I romagnoli ammazzano al mercoledì (Las Vegas edizioni, 2014), Bad news (Giulio Perrone, 2011), Deep Blue Hotel (I fiori di campo, 2006) e White Russian (Incontri editrice, 2005). Diversi suoi racconti fanno parte di raccolte edite da Marcos y Marcos, Stampa Alternativa, Giulio Perrone Editore, Raffaelli, Historica, Tuga, Las Vegas edizioni, Iuppiter e altri. 


Giuseppe Battarino

Giuseppe Battarino, nato a Lugano nel 1959, vive a Como. È stato magistrato per trentadue anni, svolgendo le funzioni di giudice e pubblico ministero in Lombardia e Calabria; ha anche collaborato a tempo con la Commissione parlamentare di inchiesta sulle ecomafie; è autore di oltre cinquanta tra monografie e articoli giuridici, in materia di diritto penale, processuale penale, sanitario, dell’ambiente. Ha insegnato diritto processuale penale nell’Università dell’Insubria, è componente di comitati scientifici e di redazione di diverse riviste giuridiche. È autore di romanzi, racconti, lavori teatrali; ha esordito come narratore nel 2009 con il romanzo d’investigazione Sentieri invisibili  (Todaro Editore), finalista al Premio Falerno. Ha pubblicato, da ultimo, i libri di saggistica Emergenza non eccezione, Frammenti di politica, diritto ed economia al tempo del Covid-19 (con Stefano Binda, Ornitorinco, 2022) e Un’idea quotidiana di giustizia (Macchione, 2023). Nel 2012 è stato insignito del Premio Città di Luino; nel 2018 ha ricevuto cittadinanza onoraria di Tricarico per gli studi su Rocco Scotellaro; è componente del comitato dell’Archivio Vittorio Sereni.


 


 


Curio Bernasconi

Curio Bernasconi nato il 20 maggio 1933 oggi vive a Lugano. Attivo nel settore immobiliare per oltre cinquant’anni. A vent’anni ha pubblicato articoli vari sui giornali locali “Il Dovere” e “Gazzetta Ticinese”. Negli anni Settanta e fino alla chiusura del giornale, ha collaborato regolarmente con “Gazzetta Ticinese” occupandosi di politica locale, vi ha pure pubblicato lavori a lungo respiro: Il processo di Olivone, la Storia dei Carabinieri, Una storia del sale, Storia dei cimiteri, Quando il crumiro andò alle urne. È stato premiato in due concorsi per brevi racconti dialettali indetti dalla RSI: Ghe scià ul domila, Storia d’un pover diavul disoccupaa e An bisest an da tuti i pest


Angela Borghi

Angela Borghi

Angela Borghi,vive a Buguggiate, a poca distanza dal lago di Varese, con un marito e due cani. Medico internista, ha lavorato in ospedale per trent’anni, ora si dedica al Comune del suo paese di cui è assessore alla Cultura, e alle vere passioni: leggere, correre, restaurare vecchi mobili e scrivere di delitti. Li ritroviamo nei suoi racconti pubblicati nelle antologie Delitti di lago, Nuovi Delitti di lago, Delitti di lago vol. 3,  Delitti di lago 4 e Delitti di lago 5 (Morellini Editore) e nei romanzi: Delitto al Sacro Monte e I misteri del convento di Casbeno (ediz. Pietro Macchione), Che domenica bestiale, La ragazza con il vestito azzurro e L’ultimo goal (Robin ediz.), Il destino del gatto (0111 ediz). Ha giocato a pallacanestro in serie A.


 

 

 


Ivan Sergio Castellani

Ivan Sergio Castellani, milanese di nascita e di studi, abita a Monza, dove ha insegnato Storia e Filosofia al liceo classico. È stato giornalista pubblicista, direttore di scuola civica, formatore, conferenziere. Autore di: L’ultima cena del Comandante, Tarantola Ed., 2013 Quante foglie ancora, Bononia University Press, 2018 Cacciar camosci e orsi Cacciare l’invasor, Judicaria, 2021. 

Ha vinto una trentina di premi letterari, tra cui Premio Antonio Fogazzaro (Como 2017), Premio Piazzalfieri (Asti 2017), Premio G. B. Sicheri (Stenico 2018 e 2021), Premio Todaro Faranda (Bologna 2018), La poesia del lavoro (Milano 2019), La fiaba di Selvino (2012). 


Ennio Codini

Ennio Codini è n ato i l 16 luglio del 1957 a Premosello-Chiovenda, nei dintorni di Domodossola. Ha trascorso gli anni dell’infanzia a Quarna Sopra, località di montagna vicina al lago d’Orta. Laureatosi in giurisprudenza, ha lavorato come avvocato e poi come ricercatore e docente universitario, attività quest’ultima che svolge tuttora. Ha pubblicato alcuni romanzi: nel 1995, L’ombra del potere (scritto con Albero Fossati); nel 2013, Il segreto dell’Astrolabio; nel 2016, Il sostegno. È sposato e ha due figli. Vive da diversi anni a Villasanta, in Brianza. 


 


Fiorenzo Comelli

Fiorenzo Comelli, 63 anni, coniugato e pensionato. Residente ad Albizzate, in provincia di Varese, ma nato a Grezzago in provincia di Milano sulla riva dell’Adda, considerata bergamasca dai milanesi e ovviamente milanese dai bergamaschi. Quando è stata istituita la provincia di Monza Brianza, dopo che per cinquant’anni veniva chiamato brianzolo, il paese non è rientrato nella nuova provincia; ora si considera un curdo padano. Ogni tanto scrive qualche raccontino che, oltre ai cruciverba, si dice tenga impegnata la mente. Ogni tanto invia qualche raccontino a concorsi letterari della zona. Ogni tanto viene selezionato. 


Orfeo Conato

Orfeo Conato nasce a Melzo (MI) nel 1963 ed è un diplomato geometra. Negli ultimi anni scopre il suo interesse per la letteratura partecipando a un corso di scrittura creativa dove conosce l’amico Lello Gurrado, che lo sprona a partecipare ai concorsi letterari. Nel 2016 ottiene la menzione speciale al concorso letterario nazionale 88.88 per il racconto Baci a Zonzo ed è il primo classificato al premio La Fabbrica dei Racconti con il racconto Palingenesi. L’anno successivo riceve la segnalazione della giuria al concorso letterario nazionale Tre Ville conPiccoli Gruzzoli. Nel 2018 è il vincitore del concorso letterario nazionale 88.88 con il racconto L’Attesa


 


Barbara Girardi

Barbara Girardi, nata a Torino nel 1972, vive a Chieri. Dopo il diploma di perito aziendale e di corrispondente in lingue estere ha seguito un corso di programmazione, quindi lavora per diversi anni nell’ambito informatico per passare poi al settore scolastico come assistente e collaboratore educativo. Ha partecipato all’edizione 2020 di “Scritture di Lago” arrivando in finale con il racconto Riva di lago. È la vincitrice del premio speciale La voce del lago a “Giallo Stresa 2021”.


Luigi Guicciardi

Luigi Guicciardi, modenese, è un ex insegnante di liceo e critico letterario. Autore di una serie di mistery: per Piemme La calda estate del commissario Cataldo, Filastrocca di sangue, Relazioni pericolose, Un nido di vipere, Cadaveri diversi; per Hobby&Work Occhi nel buio, Dipinto nel sangue, Errore di prospettiva, Senza rimorso, La belva, La morte ha mille mani; per LCF Una tranquilla città di paura; per Cordero Le stanze segrete, Paesaggio con figure morte. Giorni di dubbio, Una tranquilla disperazione; per Frilli Nessun posto per nascondersi, Sporchi delitti; per Damster, infine, Un conto aperto con il passato e Ai morti si dice arrivederci


Alessandro Marchetti Guasparini

Alessandro Marchetti Guasparini

Alessandro Marchetti Guasparini, nato nel 1996, vive a Castelnuovo di Garfagnana ed è laureato in Giurisprudenza all’Università di Pisa. A quattordici anni vince la sezione giovani del concorso Garfagnana in Giallo, dove, nei tre anni successivi, è risultato finalista. Negli anni 2012 e 2015 ha vinto il concorso letterario “Il Treno”. Nel 2013 vince la sezione Gran Giallo per ragazzi del premio Gran Giallo a Castelbrando. Suoi racconti sono stati pubblicati nelle antologie “Giallolatino”, “Garfagnana in Giallo”, “GialloArte”, “Inchiostro su rotaia”, “Nuovi Delitti di lago” “Delitti di Lago 4” (le ultime due con Morellini Editore) e altre. Nel 2015 si aggiudica il premio Gialli sui Laghi con il racconto “Quello che le cameriere non dicono”, pubblicato sul Giallo Mondadori. Nel 2018 è finalista del concorso I Sapori del Giallo, organizzato in collaborazione con il Giallo Mondadori. Molti suoi racconti hanno come sfondo i laghi del Nord Italia: nel 2019, è finalista nella prima edizione del premio Giallo Ceresio e nel 2020 della prima edizione del premio Scritture di Lago.


Stefano Mazzesi

Stefano Mazzesi è nato e vive a Ravenna. Nel 2012 ha esordito con il romanzo Bianco come la notte, pubblicato all’interno della collana I Narratori, curata da Eraldo Baldini per Foschi Editore. Nel 2013, il suo racconto Il cercatore di bolle è stato finalista al Premio Polidori. Nel 2015 ha pubblicato, per Nero Press, l’e-book Rosso e Nero. Sempre nel 2015, la canzone Un giorno a colori, di cui è autore del testo, ha partecipato al 58° Zecchino d’Oro. Nel 2016 ha pubblicato La voce dell’acqua per Clown Bianco Edizioni. Nel 2021 ha pubblicato Mare bianco, l’edizione riveduta e ampliata di Bianco come la notte


Damiano Meloni

Damiano Meloni, nato a Jesi (AN) nel 1993, da allora vive in un piccolo paesino dell’entroterra marchigiano immerso nel verde della natura. Nel 2019 consegue il titolo di laurea in Scienze Economiche e Finanziarie presso l’Università Politecnica delle Marche dove, tuttora, sta proseguendo il percorso di studi con un dottorato in Economics. La passione per la lettura inizia da piccolo e si rafforza nel tempo, quella per la scrittura si è fatta strada tra gli impegni degli ultimi anni fino a diventare un piacevole hobby da coltivare con cura. 


Tomasz Perczyński

Tomasz Perczyński

Tomasz Perczyński è nato a Varsavia nel 1978. Scrittore, sceneggiatore, sposato e padre di due figlie. Dopo la laurea in Geografia e Studi Regionali presso l’Università di Varsavia, si appassiona inaspettatamente alla scrittura. Autore di sceneggiature di film e serie tv (principalmente commedie) per le principali emittenti televisive polacche e di numerosi programmi e concerti con migliaia di spettatori. L’anno scorso ha deciso di trasferirsi in Italia, a Cernobbio, alla ricerca di nuove sfide e nuove ispirazioni. Bella.Gio è la sua prima (e sicuramente non l’ultima) opera “made in Italy”. 


 


Patrizia Rota

Patrizia Rota

Patrizia Rota,nata a Luino nel 1951 dove è residente. Dopo le scuole superiori si è trasferita a Roma dove ha conseguito il diploma di Programmatore Informatico. Per molti anni ha lavorato in Svizzera e dal 2005 al 2017 è stata titolare dell’Erboristeria Bioland a Luino. La passione per la scrittura le è stata trasmessa dal fratello Davide, scrittore e giornalista prematuramente scomparso. Scrive poesie e racconti, nel 2019 è stata finalista al Premio Giallo Ceresio e ha vinto la sezione racconti inediti al Premio letterario Brianza. È stata finalista nella sezione racconti inediti Scritture di Lago 2020, 2021, 2022. I relativi racconti sono stati pubblicati nelle antologie Scritture di Lago 2020, 2021, 2022. Ha vinto il secondo premio racconti inediti 2021 Laveno si tinge di colori. Suoi racconti sono contenuti in Delitti di lago 4 e 5 (Morellini Editore). È cugina di Dario Fo, Premio Nobel per la Letteratura.


 


Gloriana Venturini

Gloriana Venturini, nata nel 1956 e residente a Milano, dopo un passato dietro le scrivanie di una multinazionale ed esperienze nel ruolo di sindacalista e formatrice, successivamente al cambio di vita tra lavoro attivo e pensione si è dedicata al volontariato sociale, insegnando l’italiano alle migranti, inoltre ha iniziato a coltivare attivamente la scrittura e la pittura figurativa. Il suo primo libro Cinema Venturini parte da un racconto storico-biografico e racconta di una saga familiare. Per il secondo libro Bottoni di madreperla, che narra dell’incontro e del confronto tra due donne in una fase particolare della loro esistenza, ha anche dipinto la copertina realizzata con acrilici e materici. 

Eventi collegati a Scritture di lago

Teatro Sociale di Como, il 29.09.2021 alle ore 18.00, Via Vincenzo Bellini 3, Como

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