Se i tragici eventi mondiali degli ultimi tempi ci portano sempre più spesso a pensare alla sopravvivenza e al triste corteo di concetti che spesso la accompagnano (la sofferenza, il dolore, la perdita, il trauma), questa raccolta di racconti punta a evidenziare il fatto che sopravvivere è vivere, e la vita in tutte le sue forme e con tutte le sue difficoltà è quanto di più bello possa esserci al mondo. La sopravvivenza è innanzi tutto contrapposizione alla morte, è il grido disperato ma risoluto di chi davanti a una catastrofe o una tragedia riesce passo dopo passo ad andare avanti, ma si lega anche al tema del sacrificio, obbligandoci a perdere qualcosa che ritenevamo importante e a rivedere le nostre necessità. Sopravvivere è quanto ci viene richiesto di fare quando tutte le certezze che avevamo ci crollano improvvisamente addosso, oppure scontrarsi a denti stretti con quello che lentamente ci distrugge.
Così, il viaggio in macchina di una famiglia qualunque si rivela essere il banco di prova per la stabilità della stessa; la terribile strage di Beslan riaffiora negli occhi di una bambina che l’ha vissuta e che non potrà dimenticarla; una giovane ragazza piena di sogni troverà la necessità di dover andare avanti dopo aver visto la morte negli occhi al Bataclan, sullo sfondo di una Parigi arroventata dall’odio dal terrore; il trasferimento forzato in un Paese straniero costringe a smembrare quelle certezze che facevano da cardine alla nostra vita e ci sfida a ricominciare da capo.
Scoprite il libro grazie alle parole dell'autore al seguente link:https://youtu.be/zq94KSjBS0I
Biografia degli autori
Laura Cesareo

Laura Cesareo è cresciuta ad Arconate, un piccolo paese della Provincia di Milano. Laureata in Scienze della Comunicazione all’Università IULM di Milano, ha lavorato come corrispondente per “Il Giorno –ed. Legnano” e per alcuni settimanali locali. Dal 2005 lavora nello staff del Sindaco del Comune di Turbigo, dove organizza eventi culturali e ricreativi. Sposata con Massimo, ha due figli che adora: Alessio e Federico.
Roberta Cirello
Francesca Fattinger

Francesca Fattinger (Trento, 1991) è educatrice, mediatrice artistica e giornalista pubblicista. Laureata in Economia e Gestione delle Attività e dei Beni Culturali all’Università Ca’ Foscari di Venezia e con master in Standards for Museum Education e in Studi avanzati in educazione museale conseguiti presso l’Università di Roma Tre. Lavora come mediatrice artistica in varie realtà tra Trentino e Alto Adige. È giornalista pubblicista e collabora principalmente con franzmagazine. “Il mare in bocca” è la sua prima raccolta di poesie, in collaborazione con Mirijam Heiler, edita da franzLAB. Ha in corso da alcuni anni il progetto di poesia visiva “Poesie raccolte. Nel giardino delle parole”. “TESSERE TESSERE”, progetto di mediazione artistica, nato durante il lockdown grazie al sostegno del MuA di Sinnai, in collaborazione con Agnese Costa, sta girando scuole, musei e nuove realtà e spazi cittadini.
Sarah Pellizzari Rabolini

Gianluca Pomo
Gianluca Pomo nato a Milano nel 1984. Laureato in Ingegneria Chimica presso il Politecnico di Milano è amante dei viaggi e della conoscenza dei luoghi nella loro essenza, vera passione coltivata sin da giovanissimo ed oggi assoluta priorità nella sua vita. Ha pubblicato il primo romanzo "Viaggio dunque sono" nel 2017 (Edizioni Leucotea), successivamente il romanzo "Amor Roma" (2019, Morellini Editore) e, come co-autore, dei racconti per le antologie "La vita vista da qui" (2018) e "Doppio Gioco" (2021), oltre ad aver partecipato alla stesura della "Guida all’Isola (di Milano)" nel 2019, tutti editi da Morellini Editore. Finalista al Premio Albatros per la Letteratura di Viaggio (Palestrina, 2018) e vincitore del Premio di Letteratura di Viaggio Bellavita (Controguerra, 2019).
Benedetta Premoli
Benedetta Premoli lavora da oltre dieci anni in compagnia dei numeri e delle lingue straniere, senza dimenticare gli altri suoi grandi amori: la musica e le parole. Per Morellini ha partecipato alle antologie “La vita vista da qui” e “Doppio gioco”; altri suoi racconti sono stati pubblicati in “Racconti lombardi 2021” di Historica Edizioni e “La zona degli asteroidi” di Guerini e Associati, a cura di Luca Doninelli.
Sara Rattaro
Sara Rattaro esordisce nel 2010 con Sulla sedia sbagliata pubblicato da Morellini Editore e vincitore nel 2015 del premio Speciale “Fortunato Seminara” al Rhegium Julii. Nel 2012 pubblica Un uso qualunque di te con Giunti. Il romanzo Non volare via ha vinto il Premio città di Rieti 2014 mentre Niente è come te il Premio Bancarella 2015. Nel 2015 è stata nominata ambasciatrice EXPO. Nel 2016 viene pubblicato Splendi più che puoi, un romanzo sulla violenza di genere basato su una storia vera (Premio Rapallo Carige per la donna scrittrice). Con Sperling&Kupfer pubblica L’amore addosso (2017) e La giusta distanza (2020). È docente di Scrittura Creativa presso l’Università degli Studi di Genova e direttrice della Scuola di scrittura La fabbrica delle storie; dal 2019 coordina la collana di narrativa Varianti di Morellini Editore. Con Mondadori ha pubblicato i libri per bambini Il cacciatore di sogni (2017), Sentirai parlare di me e Con te non ho paura (2019). Del 2020 anche La formula segreta (Mondadori Ragazzi) e Sul filo dell’acqua (Solferino).
Maria Teresa Trucillo

Maria Teresa Trucillo Campana di nascita, romana d'adozione, milanese per amore; ma la lettura è sempre stata la mia casa. Ho studiato il cinese per la fiducia nel potere della comunicazione e l'inglese per poter avere sempre qualcosa da dire, in qualsiasi parte del mondo. Scrivo per il puro piacere di srotolare la matassa di racconti che accumulo da trenta (più uno) anni.
Melissa Turchi

Melissa Turchi è nata nel 1972 a Siena, dove si è laureata in Scienze Economiche e Bancarie presso l’Università degli Studi di Siena. Lavora in banca. Da sempre affianca ai numeri e agli studi scientifici, l’amore per la letteratura e per la scrittura, che ha coltivato nel riserbo per anni.
Albino Zamboni

Albino Zamboni è nato nel 1972. Dopo la laurea in Scienze dell'Informazione all'Università di Milano si è specializzato nel campo delle reti informatiche. Attualmente svolge la professione di IT Network Architect presso un istituto di ricerca per la scienza della vita.