Milano, inizio giugno. Una ragazzina scompare dopo aver postato su un social network un selfie che imita La pubertà di Munch.
Dodici anni, pelle lattea, occhi azzurri e capelli biondi. È tanto bella quanto inquietante.
La sua misteriosa sparizione coinvolge non solo i genitori separati e benestanti, all'apparenza presi più dalla loro vita che da quella della figlia, ma anche un manipolo di personaggi che rappresentano un quadro della nostra contemporaneità. Fra tutti, la più determinata è Marina Novembre, mani doloranti per l’artrite reumatoide che agisce come l'arma di una sensitiva e che la guida in una sua indagine personale, tra il reale e il virtuale: le loro connessioni, e le possibili conseguenze.
La donna, affascinante e tenace, ha un certo feeling con i social e i pericoli del Dark Web ed è convinta che la scomparsa abbia a che fare con Schwarze Farbe, Vernice Nera, una setta di stampo nazista che, attraverso la Rete, adesca i prescelti per creare una razza pura e perfetta, non intaccata dall'odierno meticciato.
Ma, dal passato, affiora un fatto tragico che segna una nuova pista da seguire.
È la grandine ad avviare il processo di catarsi. Tutto si può purificare. O forse no. Perché il mostro, se non è dentro di noi, ci aspetta dietro l’angolo.
Un giallo dal ritmo implacabile che mescola tensione e umorismo per raccontare, oltre al caso poliziesco, uno spaccato di vita di tre giorni in cui paura, passione, amicizia, sofferenza, vanità e rancore si fondono e confondono in un gioco di specchi in cui niente è come sembra.
Guarda il booktrailer qui: https://youtu.be/WkJFobEzNKs
Biografia dell'autore
Claudia Maria Bertola

Claudia Maria Bertola nata a Torino, vive e lavora a Milano come personal trainer, art director, copywriter e social media manager. Con Morellini Editore ha pubblicato Vernice Nera (2019), semifinalista al premio Nebbia Gialla 2020, e Vieni come sei (2021) che ha concorso per la finale al Nebbia Gialla Suzzara Noir Festival 2022 ed è stato finalista al Festival Garfagnana in Giallo.
Informazioni aggiuntive
#LaDirettadelleditore: https://www.youtube.com/watch?v=O2fN8WZ3ifM
Buona la suspense, accentuata dal ritmo incalzante, dal taglio dei capitoli e dalla loro scansione temporale. Il plot narrativo è bene costruito e strutturato. Perfettamente inserito nella trama l’uso di smartphone e di whatsapp. Ottima l’espressione del linguaggio non verbale (gesti, posture, tono della voce, sguardi, ecc). Dialoghi essenziali ed appropriati, senza ristagni della trama. Estrema attualità dei temi trattati: insidie del dark e deep web, soprattutto per gli adolescenti, dipendenza dal cellulare e dalle chat, pericoli del blind dating. Bella la conclusione con il capitolo finale dedicato a Camilla, la figlia adolescente del commissario Puglisi, che sta cadendo nella stessa rete in cui era caduta Adele.