Vampiri. Vampiri in Italia. Vampiri succhiasangue, succhiatalento, succhiasogni. Quattordici racconti dedicati a questa affascinante figura dell’immaginario popolare, di cui in Italia si è scritto poco. Quindici autori che si confrontano con il suo mito e la simbologia che rappresenta, reinterpretandolo e adattandolo alla contemporaneità o lasciandolo classicamente avvolto dal manto di buio e mistero che gli è consueto, trovando uno spunto...
Vampiri. Vampiri in Italia. Vampiri succhiasangue, succhiatalento, succhiasogni. Quattordici racconti dedicati a questa affascinante figura dell’immaginario popolare, di cui in Italia si è scritto poco. Quindici autori che si confrontano con il suo mito e la simbologia che rappresenta, reinterpretandolo e adattandolo alla contemporaneità o lasciandolo classicamente avvolto dal manto di buio e mistero che gli è consueto, trovando uno spunto per raccontarci la vita e l’atmosfera di un angolino sempre diverso d’Italia, dalle grandi, fumose metropoli industriali alle campagne toscane, dalle vallate montane del Nord alle cittadine adagiate sul mare del Sud. Tra vicoli, piazze storiche, coste e alture si aggirano vampiri simpatici o terrificanti, distinti o scanzonati, sentimentali, languidi o spietati. Vengono per succhiare il nostro sangue, per popolare i nostri incubi ma anche per farci riflettere sulla bellezza della vita e del Paese in cui viviamo, sulle sue ingiustizie e mancanze, sul suo dolceamaro sorriso dai canini acuminati.Gli autori: Stefano Amato & Angelo Orlando Meloni, Danilo Arona, Fabio Celoni, Maurizio Cometto, Silvana La Spina, Fabio Lastrucci, Nicola Lombardi, Giuseppe Maresca, Gianluca Morozzi, Fabio Mundadori, Sacha Naspini, Stefano Pastor, Luca Raimondi, Lea Valti
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Un sampietrino rivestito in ottone su cui sono incisi un nome, una data e un luogo di nascita, una data e un luogo di morte.Un tassello della pavimentazione in rilievo, perché il passante ci inciampi con lo sguardo, perché si fermi un istante a leggere quello che vi è scritto sopra prima di passare oltre.Sono oltre 56.000 le vittime del nazismo che l’opera dell’artista Gunter Demnig ha riportato alla memoria. Oltre 56.000 Pietre d’inciampo, incastonate in tutta Europa, lì nei posti dove quelle vittime hanno abitato, dove avevano costruito a poco a poco la loro vita che hanno dovuto lasciare, per la brutalità della guerra, per ordine di quelle leggi razziali nel cui nome sono state commesse le peggiori nefandezze dell’umanità.Tredici autori, in collaborazione con la scuola di scrittura Bottega Finzioni di Bologna, donano una voce a chi da tempo l’ha perduta, a chi se l’è vista soffocare molti anni fa.Tredici opere, ideate sulla base di ricerche e documenti minuziosamente analizzati e studiati, che riportano in vita per il tempo di un racconto la memoria di Claudio e Gilda Sinigaglia, Ida Liuzzi, Iole, Ilma e Beatrice Ravà, Dante Padoa, Ada, Bice e Olga Corinaldi, Gino Benatti, Mario Sguazzini, Giorgio, Benedetto e Lina Melli.Perché il passato non rimanga sepolto nel tempo, ma scorra a fianco del presente e impedisca che gli errori che si porta dietro possano ripetersi di nuovo.Gli autori: Stefano Accorsi, Vanni J. Balestra, Laura Ballestrazzi, Antonio Bria, Silvia Cadonici, Ferdinando Cerrato, Leonardo Foriglio, Mattia Frigeri, Agnese Gorgolini, Antonella Gullotta, Michele Monni, Silvia Pelati, Eugenia Ragnoli, Andrea Settembrini
Hai mai sognato di diventare un detective? Hai mai pensato, leggendo un giallo, di poterlo risolvere più velocemente dell'investigatore incaricato del caso? Bene, allora è arrivato il tuo momento. Nella serie 5 Minutes Mysteries sei tu il protagonista, chiamato a risolvere in 5 minuti un enigma dopo l'altro: dal classico furto di gioielli alle frodi assicurative, da incidenti nautici a fotografie ritoccate, da omicidi irrisolti a inseguimenti in cui conta più l'acume che la velocità. Ti trasformerai così, di volta in volta, in poliziotto, regista, studente o semplice osservatore per sopperire alle mancanze della Scientifica, trovare l'errore nella sceneggiatura di una fiction, assistere a innovative lezioni di medicina legale o aiutare il serial killer a scegliere il bersaglio giusto. Sono stati i cattolici irlandesi ad attaccare i protestanti nel Canada del XVIII secolo? Corinne Wilson è una testimone attendibile? Perché la retata della squadra Narcotici è fallita? Sono state davvero le vacche di Carter Spence a distruggere il campo del vicino? Cosa c'è sotto la sparizione di due auto dell'ambasciata? Verifica le tue capacità deduttive con le soluzioni in fondo al libro e accumula i punti guadagnati in base alla difficoltà del caso, scoprendo qual è il tuo modello di detective: il pasticcione Clouseau o il leggendario Poirot? Questo volume contiene inoltre il racconto "La rossa primavera" di Igor Baldan.
La stagione del grande cambiamento in Sudafrica attraverso gli occhi di uno studente universitario. I contrasti razziali, la dura vita delle township, l'orgoglio nero, la nascita della democrazia e la fine dell'apartheid si mescolano alle baldorie e agli stratagemmi di un giovane che fa di tutto per affrancarsi dalle miserie dei quartieri poveri. Sullo sfondo la cultura Kwaito, la nuova onda musicale che ha travolto la nazione, il frutto della voglia di autodeterminazione della popolazione sudafricana che parla inglese e lingue indigene, che mescola i ritmi della tradizione e l'hip hop. Dove le culture si scontrano e incontrano ogni giorno, Dingz deve cavarsela, e bene, in entrambi questi mondi. E racconta le proprie avventure con uno stile esplosivo, perfidamente ironico e fresco: il giovane picaro non ha paura di dire quel che non si deve, su se stesso, sulla sua vita, sul luogo dove vive.