Al Liceo A. Moro di Reggio Emilia "Ultimo domicilio conosciuto"
Dove
via XX settembre 5 Reggio nell'Emilia
Quando
L'evento è iniziato:
giovedì 1 febbraio 2018
alle 09.00
L'evento si è concluso:
lunedì 1 gennaio 2018
alle 11.00
"Ultimo domicilio conosciuto. Tredici storie sulle Pietre d'inciampo" arriva tra i banchi di scuola del liceo scientifico Aldo Moro di Reggio Emilia.
Le pietre d’inciampo sono dei sampietrini dorati che l’artista tedesco Gunter Demnig impianta nelle città del mondo in corrispondenza dell’ultimo domicilio conosciuto di una persona deportata in un lager nazista. I passanti, inciampando sulla pietra e sulle ombre oscure della Storia, sono costretti a fermarsi. Costringono a ricordare.
Anche la letteratura è un mezzo attraverso il quale si ricorda e si testimonia. Gli autori di questa antologia hanno “adottato” ciascuno una pietra, hanno condotto ricerche sulle carte e i documenti che testimoniavano la vita della persona che era loro in affido e hanno immaginato di poterla raccontare.
Le pietre d’inciampo sono dei sampietrini dorati che l’artista tedesco Gunter Demnig impianta nelle città del mondo in corrispondenza dell’ultimo domicilio conosciuto di una persona deportata in un lager nazista. I passanti, inciampando sulla pietra e sulle ombre oscure della Storia, sono costretti a fermarsi. Costringono a ricordare.
Anche la letteratura è un mezzo attraverso il quale si ricorda e si testimonia. Gli autori di questa antologia hanno “adottato” ciascuno una pietra, hanno condotto ricerche sulle carte e i documenti che testimoniavano la vita della persona che era loro in affido e hanno immaginato di poterla raccontare.
Ultimo domicilio conosciuto
Tredici storie sulle pietre d’inciampo
Stefano Accorsi, Vanni J. Balestra, Laura Ballestrazzi, Antonio Bria, Silvia Cadonici, Ferdinando Cerrato, Leonardo Foriglio, Mattia Frigeri, Agnese Gorgolini, Antonella Gullotta, Michele Monni, Silvia Pelati, Eugenia Ragnoli, Andrea Settembrini
Per non dimenticare uno dei periodi più bui della storia dell’umanità, tredici racconti ripercorrono le vite dei reggiani deportati ad Auschwitz
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